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RUGHE

Iniezioni (fillers)  b-resurfacing chimico o laser

 

ACNE

Trattamento con acido glicolico

 

MACCHIE

Exeresi chirurgica con esame istologico – crioterapia, laserterapia, peeleng chimici.IPL.

 

BOTULINO autorizzato dal Ministero Della Salute per il trattamento delle rughe. Con un sottilissimo ago, in maniera del tutto indolore viene iniettato il botox. l’effetto iniziale compare a partire dal terzo giorno e raggiunge il suo massimo in 2 settimane. Il risultato perdura per 6-8 mesi. Dopo questo periodo se si inietta ulteriormente una dose di botox il risultato si può allungare anche fino ad 1 anno.

 

IPERIDROSI

la terapia consiste nell'effettuazione di molteplici iniezioni, tramite sottilissimi aghi intradermici con minime quantità di tossina, in modo da trattare uniformemente la superficie interessata dal fenomeno, l'efficacia delle infiltrazioni si manifesta dopo due o tre giorni ed in genere perdura per 6–8 mesi. In seguito la sudorazione si ripresenterà, all'inizio in modo lieve, aumentando poi molto lentamente. In molti casi anche dopo un anno non viene raggiunto il livello di iperidrosi iniziale. L'iperidrosi palmo-plantare, in oltre il 30% dei casi, non risponde adeguatamente alle iniezioni di Tossina Botulinica. In queste sedi trova indicazione la terapia con la Luce Pulsata Intensificata (IPL), soprattutto nei pazienti botulino-resistenti.

 

FILLER ,ACIDO IALURONICO

Il dott Mario RASO tratta il  contorno del viso e labbra con materiale riassorbibile altamente affidabile come l’'acido ialuronico in varie formulazioni a seconda dell’esigenza del paziente. Per variazioni volumetriche importanti, contorno del viso e depressioni marcate, utilizza il trapianto autologo del grasso (lipofilling secondo Colleman) con risultati soddisfacenti.

 

Le labbra sicuramente rappresentano uno dei simboli di seduzione femminile e labbra giovani sono labbra turgide, carnose e ben delineate.

 

Le rughe della zona della bocca sono tra quelle meno accettate da donne e uomini, perché, molto più che le zampe di gallina e le rughe frontali, danno un aspetto invecchiato al viso. Frequenti sono le rughe del fumatore, a raggiera attorno alla bocca e le piccole fessure che assumono le labbra non più carnose che hanno perso parte del volume. Piccoli solchi ai lati della bocca che si fondono con il sorriso, denotando l'inarrestabile corso del tempo. I difetti del distretto periorale possono essere difetti volumetrici che possono riguardare le labbra,i solchi naso-labio-genieni e la regione mentoniera. Le moderne tecnologie hanno permesso di attenuare queste problematiche con metodiche sicure per il paziente e di nulla o breve convalescenza. Con il termine filler letteralmente tradotto dall’inglese “to fill (riempire)” si intendono le sostanze che reintegrano i volumi e possono essere utilizzate mediante differenti tecniche di iniezione per fini estetici. Il filler più utilizzato e raccomandato è l’acido ialuronico reticolato. Gli acidi ialuronici di ultima generazione hanno un tempo di riassorbimento più lungo e la loro durata va dagli 8 ai 12 mesi, inoltre sono associati ad anestetici locali che diminuiscono il dolore provocato dalle punture. L’ultima novità è rappresentata da un nuovo acido ialuronico che utilizza delle micro cannule a punta smussa al posto dell’ago, minimizzando così l’insulto traumatico ai tessuti trattati. La tecnica di infiltrazione ci permette di ridisegnare bene il contorno labiale con una maggiore definizione di quella zona chiamata “filtro naso-labiale” ed in particolare dell’arco di cupido che costituisce la parte centrale del labbro superiore, e di ripristinare il corretto volume perduto. In alternativa, specialmente nel caso d’ ipotrofia marcata delle strutture della regione in esame, si può ricorrere al “lipofilling sec. Coleman”, una tecnica innovativa che permette il trasferimento del tessuto adiposo dalle regioni in cui è maggiormente rappresentato (es. addome, fianchi) alle aree volumetricamente deficitarie, per rimodellare i profili. Tale metodica può essere utilizzata anche in patologie che causano atrofie a livello del viso come la SCLERODERMIA

 

Per maggiori informazioni sugli interventi potete visitare il sito della SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica).

 

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